Vacanze in Sardegna: cosa vedere in 7 giorni

Abbastanza piccola da essere classificata come un’isola, ma abbastanza grande per essere un universo a sé stante, la Sardegna si trova a circa 120 miglia ad ovest della penisola italiana. La sua costa è probabilmente la più bella di tutta l’Europa. Il paesaggio della Sardegna è molto vario: le sue acque brulicano di pesci e crostacei, le sue ampie vallate si trasformano in distese di grano in estate, le sue aspre montagne, costellate di grotte, sono la patria di grandi greggi di pecore che si nutrono di erbe selvatiche pungenti e producono un formaggio che il vostro palato non potrà mai dimenticare.

Sardegna da scoprire: storia, tradizioni e spiagge

Immersi negli uliveti, ci sono alcuni dei più antichi resti archeologici del continente, che risalgono al 1700 a.C. I suoi abitanti parlano una lingua incomprensibile a tutti gli altri italiani, celebrano molti santi e amano vestirsi con costumi elaborati e cappelli finemente ricamati.

Ovviamente, la maggiore attrazione della Sardegna rimane la distesa di spiagge tutte diverse l’una dall’altra, che si estendono lungo tutta la costa dell’isola, da nord a sud, da est a ovest. Non è semplice scegliere cosa fare in Sardegna, dato che le attività sono numerosissime. Si passa dagli itinerari storici alla scoperta di grotte e calette nascoste in cui si può godere di un relax senza paragoni.

Abbiamo creato un itinerario per chi vuole visitare la Sardegna in 7 giorni vedendo le località turistiche principali. Vediamo giorno per giorno cosa vedere in Sardegna.

Vacanze a nord della Sardegna

La parte settentrionale della Sardegna è sicuramente quella più importante a livello turistico e anche la più attrezzata. Con questo non intendiamo che la parte meridionale sia peggiore di questa, anzi, tutt’altro, è semplicemente molto diversa. Infatti, la parte nord comprende alcune delle più importanti mete turistiche di tutti i tempi, come la Costa Smeralda, la provincia di Alghero e l’Arcipelago della Maddalena. Ogni tipo di turista, in questo modo, ha la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di alternative diverse quando vuole andare in vacanza in questa meravigliosa isola.

La Costa Smeralda è una delle perle della Sardegna ed è molto apprezzata dai turisti provenienti da tutto il mondo, VIP compresi; è adatta per chi ama la vita mondana e il lusso, ma anche per chi ama il mare cristallino e le lunghe spiagge in cui prendere il sole, circondati da paesaggi che sembrano usciti da un sogno.

 

Primo giorno: Porto Cervo

Porto Cervo è il centro delle attività della Costa Smeralda ed è il posto migliore per fare shopping e provviste. Questo è il paradiso dei VIP che solitamente trascorrono le proprie vacanze su queste spiagge oppure a bordo dei loro enormi yacht. Chiunque può godere della bellezza delle meravigliose spiagge della Costa Smeralda, usufruendo dei servizi a 5 stelle delle navi da crociera e degli hotel pronti ad ospitarvi. Porto Cervo è sicuramente una località da visitare, ma bisogna essere coscienti che in questa zona i prezzi non sono così bassi. La vita notturna è molto vivace in Costa Smeralda: nei pub e nelle discoteche, potreste ritrovarvi spalla a spalla con un attore, un calciatore o un business man famoso. La sera la musica dal vivo invade i numerosi stabilimenti balneari all’aperto da Phi Beach a Baia Sardinia, mentre tutti cenano e ballano al famoso Billionaire Club, a 10 minuti di auto da Porto Cervo.

 

Secondo giorno: Porto Rotondo

Porto Rotondo, il villaggio turistico a sud di Porto Cervo, è conosciuto per le sue spiagge private, tipiche di questo tratto di costa, che è caratterizzata da numerose calette piccole ottime per camminare o ammirare il paesaggio. Porto Rotondo è molto più rilassante rispetto a Porto Cervo, quindi è più adatto ai VIP che non vogliono essere riconosciuti. Gli hotel dispongono di rinomati ristoranti che offrono piatti della cucina mediterranea a base di pesce e frutti di mare e una buona carta dei vini.

Terzo giorno: Alghero

Nella parte nord-ovest della Sardegna, il centro storico di Alghero ha una storia tutta da esplorare. Il sapore predominante qui è il catalano, per via del dominio spagnolo. Le tracce sono ancora forti nel centro storico con le sue chiese, i balconi in ferro battuto e le stradine acciottolate i cui nomi sono in italiano e in catalano. I visitatori possono passeggiare lungo i vecchi sentieri del forte che si affaccia sul mare. La parte più bella di questa città storica è la Grotta di Nettuno con delle stalagmiti e stalattiti davvero meravigliose. Una cena in città potrebbe essere l’occasione per sperimentare la vera cultura sarda attraverso i cibi e i vini tipici della zona.

 

Quarto giorno: La Maddalena

L’arcipelago de La Maddalena si trova sulla punta più settentrionale della Sardegna ed offre una grande varietà di spiagge sabbiose e rocciose. L’Arcipelago della Maddalena è un’oasi naturale circondata da un ambiente caldo e dal mare trasparente; è stato dichiarato parco nazionale nel 1996. La Maddalena è l’unica isola abitata dell’arcipelago, che ne comprende anche altre sei: Spargi, Razzoli, Budelli, Santa Maria, Caprera e Santo Stefano. Fare una vacanza a La Maddalena significa dedicarsi esclusivamente al relax più totale.

Vacanze a sud della Sardegna

Quinto giorno: Cala di Luna

Passando dal nord al sud della Sardegna, si raggiunge Cala di Luna, che è così bella che sembra quasi irreale. I visitatori possono rilassarsi godendo di una vista panoramica costituita da rocce calcaree coperte da oleandri in fiore. La mattina presto il sole sorge dal mare, proprio di fronte alla spiaggia e i suoi raggi penetrano in profondità nelle grandi grotte che si aprono sul litorale stretto. Qui, è possibile effettuare numerose escursioni alla scoperta della natura incontaminata.

Sesto giorno: Cagliari

In quasi tutti gli itinerari turistici della Sardegna, è presente una visita al suo capoluogo, Cagliari. Situato sulla costa centro-meridionale dell’isola, è il suo centro commerciale e industriale. Con il suo aeroporto internazionale, costituisce un punto di riferimento per la costa meridionale, meravigliosa e incontaminata, ricca di stabilimenti balneari per ogni tipo di turista. La città è caratterizzata da una colorata architettura medievale e da un castello al centro. Ci sono strade molto interessanti fiancheggiate da negozi e ristoranti. Il Museo Archeologico Nazionale, le gallerie d’arte e monumenti tracciano la storia dell’isola attraverso i secoli. Il Museo archeologico ospita una collezione nuragica: i nuraghi sono strutture di 4.000 anni fa utilizzate per difendere la popolazione dai nemici, ma sembra che possano aver avuto anche altri utilizzi. In tutta l’isola, sono presenti 8000 nuraghi e sono tutto ciò che rimane dei 30.000 nuraghi esistenti nell’antichità.

Questa città portuale è stata fondata nel VII secolo a.C. dai Fenici e non c’è modo migliore per visitarla che vederla dal mare. Nel quartiere più antico si trova il porto turistico di Cagliari. La principale via dello shopping, via Roma, è piena di portici ombreggiati, quindi fare una passeggiata qui risulta molto piacevole anche se non si ama fare acquisti.

 

Settimo giorno: le meraviglie della costa meridionale

La parte meridionale della Sardegna vanta una costa relativamente incontaminata, con spiagge spettacolari e un mare cristallino da fare invidia ai Caraibi. Qui, si alternano scogliere a picco e lunghi tratti di spiagge sabbiose, rovine romane e imponenti dune di sabbia.

Pula

Pula è una ridente cittadina colorata nel sud ovest della Sardegna con una selezione di negozi, ristoranti, gelaterie e caffetterie. Le antiche rovine archeologiche sulla costa di Nora si trovano nelle vicinanze e sono considerate uno dei migliori esempi di un’antica città di provincia romana, con templi, bagni e pavimenti a mosaico ben visibili. La spiaggia più vicina è a Nora.

Santa Margherita di Pula

Santa Margherita è situato tra Pula e Chia, su un lungo tratto di costa circondata da pinete e protetta da una striscia montuosa. Si trova a circa 10 km dalla cittadina di Pula. La località offre moltissime attività da provare, tra cui gli sport acquatici a Chia e Nora, la visita delle antiche rovine romane di Nora e del centro di soccorso della Laguna di Nora per le tartarughe marine.

La Costa del Sud

La Costa del Sud si estende ad ovest dalla punta meridionale di Capo Spartivento, attraverso un sentiero panoramico di 20 km (in auto) che si affaccia sul Porto Teulada. Il Golfo di Teulada è ricco di baie con torri di avvistamento spagnole. Capo Malfatano offre una vista meravigliosa, Tuerredda è un punto di sosta molto famoso ed è un angolo di paradiso con la sua morbida, pura sabbia bianca e con il mare cristallino. Porto Teulada dispone di una spiaggia e di un piccolo molo per le barche con snack bar e gommoni, canoe e pedalò a noleggio.

Teulada

La piccola città di Teulada è a circa 4 km nell’entroterra della Costa del Sud ed offre una grande varietà di negozi, supermercati, pizzerie, ristoranti e caffetterie. La città è nota per il suo artigianato tra cui ricordiamo gli oggetti ricamati, gli arazzi, gli oggetti in sughero e i tubi di terracotta.

 

Spiagge bianche della Sardegna settentrionale: La Pelosa

La spiaggia della Pelosa, con le sue acque turchesi poco profonde e la sabbia bianca, è una vera oasi ed è senza dubbio una delle migliori spiagge d’Europa. Tra le più occidentali della Sardegna, La Pelosa è a soli 2 km di distanza da Stintino, a Capo Falcone, in provincia di Sassari. La spiaggia è lunga 300 metri e larga fino a 60 metri in alcuni punti e si affaccia a nord-est, offrendo una vista meravigliosa sull’Isola Piana, situata a 600 metri al largo della costa, e sull’Isola Asinara dietro di essa.

La spiaggia della Pelosa ha un’antica torre di avvistamento del XVI secolo, la Torre della Pelosa, che faceva parte del sistema di difesa marina della Sardegna. Dal momento che questa è una zona molto famosa per le immersioni, ci sono due centri dedicati al diving nelle vicinanze: il Diving Center Asinara e il Diving Center Roccaruja. Entrambi offrono escursioni subacquee nella zona di Capo Falcone. A Stintino, al centro di windsurf, si possono trovare tavole da surf e canoe a noleggio. La spiaggia è affollata durante l’alta stagione (luglio e agosto), ma se vi trovate nella zona di Sassari e Porto Torres, la spiaggia de La Pelosa sicuramente merita una visita. Per molti europei, La Pelosa è una meravigliosa opportunità di sperimentare i Caraibi italiani.

Spiagge bianche della Sardegna meridionale

Chia

Chia è un piccolo paese circondato da meravigliosi alberi di fico ed è protetto dalla Torre di Chia, una struttura in pietra che serviva ad avvistare i pirati per prevenirne le incursioni. Sull’altra parte della torre si trova la meravigliosa spiaggia di Chia, con una foresta di alberi di ginepro e delle dune di sabbia come sfondo ad una stupenda spiaggia di sabbia bianca. Molto belle da visitare sono anche la Grotta de S’Acqua Salia e la Grotta Is Zuddas, scoperte solo di recente.

Costa Rei

La Costa Rei si trova a 14 km a nord di Villasimius sulla splendida costa sud-orientale, famosa per ospitare alcune delle più belle spiagge di sabbia bianca in Italia. Il paesaggio è messo in risalto da dolci colline coperte di macchia mediterranea e scogliere di granito a picco sul mare, immerse in una natura incontaminata. Costa Rei è anche un piccolo centro abitato oltre che una magnifica località turistica su una spiaggia incantevole lunga 8 km e costituita interamente da sabbia bianca lunga 8km.

 

Villasimius

Villasimius è situata sulla bellissima punta sud-orientale della Sardegna, con splendide spiagge di sabbia bianca ed un mare dal colore blu elettrico. Il promontorio di Capo Carbonara ha un porto e una vecchia fortezza, dove si aprono due baie, una di sabbia bianca e fine e una di sabbia granulata. Da qui, è possibile effettuare delle escursioni in barca alle isole di Cavoli e Serpentara, che offrono una fauna marina unica al mondo.

La città dispone di negozi, bar, caffetterie e ristoranti ed è situata in un punto strategico per chi vuole godersi una vacanza al mare in Sardegna. Oltre a questo, c’è una meravigliosa strada panoramica costiera che porta fino alla Costa Rei offrendo degli scorci imperdibili con scenari spettacolari.