Sardegna in camper: piazzole di sosta e itinerari di viaggio

Vi piacciono molto le vacanze per camperisti? Questo mezzo è perfetto se volete essere indipendenti dagli orari, dai treni e da tutto ciò che comporta una limitazione della libertà. Infatti, in questo modo è possibile stare a contatto con la natura, scegliendo il proprio itinerario sulla base delle proprie esigenze. Avete mai girato la Sardegna in camper? Se non lo avete ancora fatto, adesso è il momento giusto per andare alla scoperta delle meraviglie di questa isola. Oltre al fatto di poter visitare i luoghi in completa autonomia, è possibile usufruire di servizi di campeggio meravigliosi, che comprendono ristoranti, pizzerie, bar, campi da tennis e da calcio, tavoli da ping pong, servizi per camper e tante altre cose. Sarà come portarvi dietro la vostra casa, anzi, molto di più! Risparmiando sulla sistemazione, avrete un budget molto più alto da impiegare per le varie attività. Inoltre, fare un viaggio in camper con la propria famiglia consente di avere sempre a portata di mano tutto ciò che serve anche per i bambini, senza doversi trovare in situazioni spiacevoli. I viaggi in camper permettono di visitare una grande quantità di posti senza mai allontanarsi dalla propria “casa”.

Camping Sardegna: percorsi turistici

Siete pronti per partire con il vostro camper alla volta della Sardegna, ma non avete idea di dove andare? Ecco alcuni consigli per le vostre vacanze in camper.

Andare in camper in Sardegna vi permetterà di arrivare ovunque, con la possibilità di ammirare spiagge meravigliose, paesaggi da favola e luoghi unici.

Ad esempio, potreste iniziare il vostro tour dalla parte settentrionale dell’isola, visitando il Parco Nazionale dell’Asinara, Porto Torres, Alghero, Sassari, per poi arrivare al Golfo di Oristano per ammirare la stupenda spiaggia di Is Arutas.

Dirigetevi ancora più a sud, fino ad arrivare in provincia di Cagliari, dove non potete assolutamente non fermarvi nelle spiagge caraibiche della Costa Rei e a Villasimius. Percorrendo la costa orientale, dopo Nuoro e Olbia, arriverete alla tanto ambita Costa Smeralda, che è attrezzata in modo eccellente per chi vuole fare gite in Sardegna in camper.

Aree di sosta per i camper in Sardegna

Se cercate delle aree di parcheggio per i camper nella parte settentrionale in provincia di Olbia Tempio, ve ne suggeriamo alcune. A Olbia, trovare un’area di sosta attrezzata nella zona industriale, a circa 1 km dal porto. Per chi è diretto a La Maddalena, è possibile sostare al Camping La Maddalena, in località La moneta, mentre chi si trova nei pressi di San Teodoro potrà fermarsi in località Porto Taverna, davanti all’Isola di Tavolara, precisamente a Cala d’Ambra. Anche in località Valle dell’Erica c’è una piazzola di sosta nei pressi di Santa Margherita di Gallura. L’area camper a Porto Cervo è sicuramente una delle più ambite e si divide in due parcheggi che si trovano in prossimità della marina. Anche a Porto Rotondo potete fermarvi col vostro camper a circa 400 metri dal paese.

Altre aree attrezzate per i camper in Sardegna sono quelle vicino ad Alghero, dove si trova un’area di sosta vicino alla spiaggia (a 500 m) in località Porto Ferro, ma anche una proprio sulla spiaggia in località Porto Conte. Spostandoci verso la parte sud, troviamo quella di Arbatax (nel porto), quella sul Lido di Orrì, quelle di Pula (vicino all’area archeologica di Nora) e Villasimius (spiagge di Is Molentis e Is Traias), oltre all’Area Camper Park vicina al porto di Cagliari.

Itinerari turistici in Sardegna: in camper al Golfo di Orosei

Chi è alla ricerca di una vacanza in camper per immergersi nella natura, sicuramente troverà nel Golfo di Orosei tutto ciò che cerca. Qui, infatti, il tempo sembra essersi fermato in mezzo alla natura incontaminata. Seguendo la ss125, si evitano gli assalti del turismo di massa, godendosi una natura selvaggia che talvolta ci fa incontrare per le strade mucche, capre o pecore. Oltre alle spiagge, in questa zona si possono visitare piccoli paesini che nascondono una grande ricchezza artistica e culturale, come Orosei, dove è d’obbligo visitare la Chiesa di San Giacomo Maggiore, il battistero, la Chiesa del Rosario e quella delle Anime, ma anche i palazzi antichi e le bellezze del centro storico. Dopo aver visitato Orosei, potete prendere di nuovo il camper per proseguire il viaggio.

Marina di Orosei comprende una serie di calette meravigliose, che però possono essere raggiunte solo via mare. Si trova appena fuori dal paese di Orosei ed è molto ampia. Scendete dal camper e tuffatevi in un tour in traghetto alla scoperta delle più belle calette della zona, come Cala Goloritzè, Cala Mariolu, Cala Sisine e Cala Luna, una delle più belle. Tra scogliere a strapiombo sul mare e spiagge sabbiose di piccole dimensioni, la Marina di Orosei offre scenari meravigliosi che non potete assolutamente perdere.

In questa zona, meritano sicuramente una visita la Grotta del Bue Marino e quella del Fico.

Appena rientrati a Marina di Orosei, scendete dal traghetto e riprendete il camper per dirigervi verso la spiaggia di Osala, che si trova nei paraggi. Quando sarete arrivati lì, potete lasciare il vostro camper nel parcheggio vicino. Infatti, se volete fermarvi qualche giorno in questa zona, l’area di sosta offre tutti i comfort necessari e, oltretutto, si trova proprio sul mare.

Il Golfo di Orosei offre ai turisti un panorama magnifico, di cui ci si può accorgere entrando nella sua spiaggia. Gli ampi spazi consentono a tutti di vivere una meritata vacanza all’insegna del relax, da soli o in famiglia, non facendo mancare niente né agli adulti né ai bambini, che potranno giocare in libertà sulla sabbia mentre i giovani praticano sport sul bagnasciuga.

A questo punto, proseguite il vostro viaggio in camper sulla statale 125 dirigendovi verso nord. Questa non è una strada difficile da percorrere anche se avete un camper molto grande. Essendo a doppio senso, però, bisogna però fare attenzione ai punti più stretti della carreggiata.

In questa zona, sono presenti moltissime spiagge da visitare, ognuna con le proprie caratteristiche e particolarità. Ad esempio, la spiaggia di Fuile è circondata da ombreggiate pinete adatte per un picnic o per un momento di relax dopo pranzo. Questa spiaggia è molto estesa sia in larghezza che in lunghezza, non è per niente caotica, il luogo è tranquillo e l’acqua rimane bassa per tratti molto lunghi. Quindi, si configura come la località ideale per una vacanza con i bambini piccoli, che qui potranno fare il bagno senza alcun pericolo. Non essendoci alture che la coprono, il sole rimane alto fino al tramonto. Consigliamo di arrivare la mattina presto a questa spiaggia perché lo spazio a disposizione per la sosta non è molto ampio.

A questo punto, tornate al camper e proseguite il viaggio verso nord, dove incontrerete la spiaggia di Berchida lungo una strada sterrata. Per parcheggiare il camper, potete utilizzare uno stagno in secca. La spiaggia è molto larga (50 metri) ed ha una lunghezza di diversi chilometri. Se non è eccessivamente affollata, vi sembrerà di essere davanti a un paradiso naturale. Il colore dell’acqua tra il verde e il turchese caratterizza un’acqua che resta bassa per più di 20 metri.

Dopo aver lasciato Berchida, il percorso prosegue sempre verso nord, fino ad arrivare a Capo Comino. Lasciate il camper nella grande piazzola di sosta vicina al mare. La spiaggia è molto lunga e presenta una serie di splendide dune che si estendono fino al mare. La sabbia chiara si alterna talvolta a piccoli scogli.

Per chi si volesse fermare più di un giorno in questa zona, è possibile sostare nel Camping Cala Pineta, ricco di servizi, a cui si può arrivare seguendo la Statale 125 uscendo a Santa Lucia di Siniscola.

Vacanze in Sardegna con bambini

La Sardegna ha molte destinazioni, eventi e attività ideali per i bambini. Con il camper si può arrivare dappertutto, in modo da far divertire adulti e bambini. Le spiagge di quest’isola sono uniche al mondo e sono tutte diverse l’una dall’altra. Molte hanno l’acqua trasparente e cristallina che rimane bassa per decine di metri. In questo modo, i bambini possono divertirsi nell’acqua senza doversi imbattere in pericoli di alcun tipo. Oltre al relax in spiaggia, i bambini possono fare brevi passeggiate nella natura ed escursioni didattiche ed interattive fatte su misura per loro, ma anche divertirsi negli stupendi parchi acquatici.

Come ogni anno, una squadra composta da 115 pediatri ha stilato una classifica delle migliori spiagge per i bambini, a cui viene assegnata la cosiddetta bandiera verde.

In Sardegna, sono state identificate 8 spiagge in base a fattori come la qualità della sabbia, la pulizia dell’acqua e la profondità vicino alla riva (questo rende l’ambiente più sicuro per i bambini), la presenza di bagnini (di solito da metà giugno a metà settembre) e i chioschi che vendono bevande, cibo e gelati. Quindi, se viaggiate con i bambini, è consigliabile scegliere una di queste spiagge con bandiera verde:

• spiaggia del Poetto e di Quartu Sant’Elena in provincia di Cagliari, nella parte sud
• spiaggia di Alghero, sulla costa occidentale
• spiaggia di Ampurias vicino a Castelsardo, sulla costa nord-occidentale
• spiaggia di Punta Tegge-Spalmatore sull’isola di La Maddalena e Santa Teresa di Gallura, nella parte nord
• spiaggia di Capo Coda Cavallo e di San Teodoro nelle vicinanze Olbia, sulla costa nord-orientale.

Sebbene la maggior parte dei bambini amino stare sulla spiaggia, potrebbe essere necessaria qualche idea in più per farli divertire quando non stanno nuotando o costruendo castelli di sabbia. La Sardegna è un meraviglioso mix di natura e cultura con un grande appeal per i giovani visitatori.

Molto attraenti sia per i bambini che per gli adolescenti sono l’enorme Roccia dell’Orso a Palau e l’imponente Roccia dell’Elefante a Castelsardo. Per vedere gli animali vivi, visitate una delle aree popolate dai fenicotteri rosa o andate alla Giara di Gesturi per vedere i cavallini selvatici (l’altezza media è da 114 a 135 cm). Sicuramente i vostri bambini apprezzeranno molto un’esperienza all’aria aperta a contatto con gli animali della zona.

La Giara di Gesturi è un altopiano nella parte centro-meridionale dell’isola, vicino ai piccoli paesi di Gesturi, Genoni, Tuili e Setzu. Qui, ci sono i resti di 23 nuraghi, le antiche torri in pietra che si trovano solo in Sardegna. Questi sono un luogo molto interessante da vedere con i bambini per fare un tuffo nella storia delle civiltà più antiche del mondo. Uno dei monumenti più simbolici della Sardegna, il famoso Nuraghe di Barumini (Su Nuraxi), si trova a circa 8 chilometri a sud della Giara. Su Nuraxi è un patrimonio mondiale dell’UNESCO e il sito comprende scavi del villaggio preistorico che circonda il nuraghe. I nuraghi possono essere ammirati in tutta l’isola, in quanto ne esistono circa 7000.

A 2 km da Barumini, c’è il Parco delle miniature della Sardegna, molto amato dai giovani. Nel parco ci sono 50 piccole riproduzioni di monumenti caratteristici dell’isola. Lungo il percorso a piedi le audioguide spiegano il significato di ogni stazione. Qui, i visitatori possono fare una visita guidata in barca o salire nella torre per godere di una splendida vista sulla campagna.

Passando dalla storia al divertimento, i bambini non potranno non essere felici nell’immenso parco acquatico di Diverland, situato a circa 20 km da Cagliari. Questo è l’ideale per i bambini di tutte le età e offre anche un centro per bambini e un club per ragazzi. Di solito è aperto da giugno ai primi di settembre con lo sconto speciale per famiglie e gruppi.

Da metà giugno a metà settembre, potete prendere tutti i giorni tranne il martedì il trenino verde che attraversa i paesaggi mozzafiato dell’Ogliastra partendo da Mandas o Arbatax. Oppure, potete anche prendere un traghetto da Palau alla Maddalena nel nord, il più importante parco nazionale in Sardegna, dove potete visitare il Museo della Marina a La Maddalena o il Museo di Garibaldi a Caprera.

Viaggiare in camper in Sardegna offre l’opportunità di fare dei bellissimi viaggi in famiglia o con gli amici, risparmiando sul costo dell’hotel e avendo la possibilità di spostarsi liberamente per l’isola, senza alcun obbligo.